C’è qualcosa di antico e misterioso nei festival medicina, un ritorno a quella saggezza che l’umanità ha conosciuto e poi dimenticato. Inhale the World racconta un fenomeno sorprendente: la rinascita delle pratiche di guarigione indigene in un mondo che sembra aver perso il respiro. In un’epoca di frammentazione e iperconnessione, persone da ogni angolo del globo si riuniscono per ritrovare un legame profondo con la natura, con se stesse e con gli altri, ispirate dai rituali del Sudamerica e di altre terre antiche.
Questi festival, cresciuti in modo esponenziale nell’ultimo decennio, sono il segno di un bisogno universale: riscoprire l’autenticità. Si beve il cacao come una volta, si danza per scacciare il dolore, si pratica la purificazione come se il tempo non fosse passato. Ogni volto, ogni gesto catturato in questo progetto è un frammento di una ricerca collettiva. Inhale the World osserva come questi antichi rituali si intreccino oggi con l’anelito contemporaneo di guarigione, e come il mondo moderno, pur così distante, sia torna- to a ispirarsi a quelle stesse radici che aveva abbandonato, in un respiro che cerca di abbracciare il mondo.