Ci chiamavano irregolari. Intervista a Estela Barnes de Carlotto
Estela Barnes de Carlotto ha 93 anni, è argentina. Estela è la Presidente delle Abuelas de Plaza de Mayo, l’associazione argentina nata durante la dittatura del 1976 che ha provocato la scomparsa di 30mila persone (chiamati, appunto, desaparecidos). Il gruppo di Estela e delle altre “Nonne” dedica anima e corpo alla ricerca, da quasi 50 anni, dei propri nipoti, vittime ignare di uno dei periodi più bui vissuti dall’Argentina.
Sul campo per raccontare l’immigrazione: quando immergersi nelle storie è necessario. Intervista a Annalisa Camilli
Annalisa Camilli è una giornalista italiana che si occupa prevalentemente di reportage e inchieste. Ha lavorato all’agenzia di stampa Associated Press e a Rai News 24, prima di approdare nel 2007 alla rivista Internazionale. Dal 2014 si è specializzata nelle questioni che riguardano l’immigrazione e le crisi umanitarie. Sulle pagine di Internazionale racconta i flussi migratori e le loro dinamiche, senza mai perdere di vista le storie delle persone.
Il conflitto ucraino raccontato dal campo. Luca Steinmann: inviato occidentale tra i soldati di Putin
Luca Steinmann, reporter italo-svizzero, arrivò nel Donbass dei separatisti il 18 febbraio 2022, convinto che ci sarebbe rimasto solo una decina di giorni. Tutto cambiò dal 24 febbraio: cominciò l’invasione russa e l’Ucraina si ritrovò al centro del mondo.
Siria: hanno fatto un deserto e l’hanno chiamato pace
Un anno fa moriva Amedeo Ricucci, storico inviato di guerra della Rai che ha raccontato la Siria negli anni della guerra civile
Il conflitto ucraino raccontato dal campo. Cristiano Tinazzi, testimone della strage alla stazione di Kramatorsk
In Ucraina fin dall’inizio dell’invasione russa, Cristiano Tinazzi è stato uno dei primi reporter a raggiungere la stazione di Kramatorsk l’8 aprile 2022. Quel giorno un missile Tochka-U rilasciò una serie di ordigni su una stazione gremita di gente, uccidendo più di 50 civili.